IL REDDITO DI CITTADINANZA
NICOLA FERRIGNI DIALOGA CON MIMMO PARISI
Il Reddito di Cittadinanza spiegato da Mimmo Parisi: è questo il titolo dell’incontro che si è tenuto a Ostuni organizzato dall’Onorevole Valentina Palmisano, Deputata del Movimento 5 Stelle, e che ha visto relatori il prof. Domenico Parisi, Presidente di Anpal, il sociologo Nicola Ferrigni e il dott. Paolo Zizzi. L’evento è stato moderato da Domenico Pecere. Un incontro assolutamente singolare, che ha visto il prof. Parisi, sociologo e docente universitario al Mississipi State University di Stakerville, nonché Neopresidente di ANPAL (Agenzia Nazionale per il Lavoro), tornare a Ostuni, nella propria città natale, per mettere a fattor comune la propria esperienza sul tema del Reddito di Cittadinanza.
Prima dell’evento, il Presidente ANPAL aveva dichiarato alla stampa: «Credo nei miracoli e spero di poter ripetere in Italia il miracolo del Mississippi. Il reddito non è un beneficio incondizionato, ma solo uno strumento necessario per consentire di entrare in un percorso di occupabilità». Ed è proprio per la sua indiscussa competenza su questi temi, che il Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha chiamato il prof. Parisi a ricoprire il ruolo di Presidente ANPAL, affidandogli in particolare la riorganizzazione degli Uffici dei Centri per l’Impiego in Italia e l’attuazione del Reddito di Cittadinanza.
IL CONVEGNO
I lavori del convegno sono stati aperti dall’on.le Valentina Palmisano, la quale ha definito il Reddito di Cittadinanza come «il più grande investimento umano» e ha quindi illustrato i punti principali della manovra.
Il microfono è dunque passato al prof. Domenico Parisi, il quale a sua volta ha definito il Reddito di Cittadinanza come la più grande rivoluzione, «una misura a garanzia della dignità di tutti i cittadini italiani». Nel suo intervento, il Presidente di Anpal ha altresì ricordato il ruolo del navigator, cui spetta un «compito di fondamentale rilevanza: guida il disoccupato verso un nuovo impiego, aiutandolo a non subire la pesante complessità che spesso questo processo implica». Un richiamo viene fatto da Parisi anche per quanto concerne l’occupabilità: «la continuità di lavoro, non più legata alla stabilità del lavoro, ma alla stabilità del mercato del lavoro».
IL CONTRIBUTO DI NICOLA FERRIGNI
Il sociologo Nicola Ferrigni, Professore Associato di Sociologia nonché autore del volume “REDDITANZA, il Reddito di Cittadinanza raccontato dai giornali e percepito dai cittadini” (Gangemi editore, 2017) è intervenuto sul tema rimarcando come il Reddito di Cittadinanza rappresenti innanzitutto una rivoluzione culturale per il nostro Paese, che nel corso degli anni ha registrato una sempre più profonda frattura tra cittadini e Stato, al punto tale che quest’ultimo è spesso stato percepito come un “nemico” da cui difendersi.
Ferrigni ha messo altresì in luce come nell’ultimo decennio ci sia stato un repentino cambiamento nel mondo del lavoro, che ha colto impreparati i diversi “attori” a vario titolo coinvolti nell’intercettare i cambiamenti in corso e di conseguenza a non favorire il giusto equilibrio tra domanda e offerta di lavoro. A cominciare, naturalmente, dall’universo della formazione, che negli ultimi anni ha favorito l’accumulo “quantitativo” di molti titoli a discapito di una reale percezione delle sfide lanciate dal mondo del lavoro.
In questo scenario particolarmente fuorisync, ha concluso Ferrigni, un contributo importante alla ripresa potrà venire dal rinnovamento dei Centri per l’Impiego che, favorendo la rinascita di una nuova cultura del lavoro, potranno svolgere un ruolo fondamentale nel processo di riavvicinamento dei cittadini allo Stato. «Si tratta di una grande responsabilità», ha rimarcato Ferrigni, «ma ho grande fiducia nella competenza, nell’esperienza e nella sensibilità di Domenico Parisi che, come presidente di Anpal, svolgerà un ruolo cruciale in questo snodo fondamentale per la nostra società».