Il sociologo Nicola Ferrigni, Professore Associato di Sociologia alla Link Campus University, è stato ospite dell’approfondimento di Sky Tg24 condotto da Olivia Tassara. Nel corso della puntata sono stati affrontati i due temi più caldi dell’agenda politica delle ultime ore: la bozza del programma di governo in 26 punti e ilvoto online sulla piattaforma Rousseau sull’ipotesi di governo M5S-PD.
Riguardo il governo giallorosso è intervenuto il prof. Nicola Ferrigni dicendosi fiducioso:
«Sono ottimista rispetto ai 26 punti che compongono la bozza del programma, la gran parte dei quali appartengono a quel “DNA” costitutivo del Movimento 5 Stelle: tutela dei beni comuni, scuola, sanità, Green New Deal, ammodernamento delle infrastrutture, leggi sul conflitto di interessi, riduzione dei tempi della giustizia civile, penale e tributaria, contrasto alle mafie e all’evasione fiscale».
In merito alla segnalazione da parte degli altri ospiti in studio, sul tema del Reddito di Cittadinanza, il prof. Nicola Ferrigni sostiene che:
«Il Reddito di Cittadinanza è stata una tra le più importanti conquiste sociali degli ultimi anni e sicuramente con il Movimento 5 Stelle al Governo non sarà eliminata.».
Il prof. Ferrigni è intervenuto anche sulla votazione su la piattaforma Rousseau nonché sulla partecipazione politica dei cittadini:
«La piattaforma Rousseau ha raggiunto un livello di votazioni molto alto e questo a mio avviso è un dato positivo perché in questo modo il Movimento 5 Stelle rimette la politica al centro del dibattito pubblico. In queste ore si parla tanto e anche in maniera polemica della piattaforma Rousseau e tutto ciò nasce, a mio avviso, da una “maleducazione” a cui siamo stati abituati nel passato, dove le decisioni venivano prese soltanto da una cerchia ristretta di esponenti di partito senza coinvolgere la società civile».
