Nicola Ferrigni, professore associato di Sociologia generale alla Link Campus University e direttore di Link LAB, il Laboratorio di Ricerca Sociale di Ateneo, è intervenuto negli studi di «Tagadà – La7», il programma pomeridiano condotto da Tiziana Panella.
Con lui, ospiti in studio Tiziano Treu presidente del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) Marta Fana giornalista de Il Fatto Quotidiano, Elisa Serafini fondatrice del Forum Economia Innovazione.
Nel corso del suo intervento, il prof. Ferrigni, esperto di politiche sociali e del lavoro, ha spiegato come ad oggi sia necessario diffondere e ripartire il lavoro rispetto a nuove forme. Infatti, «se continuiamo a utilizzare le forme di contratto nella dicotomia che contraddistingue l’approccio italiano, ossia differenziando tra lavoratori autonomi e lavoratori subordinati, non ne usciremo mai – ha sottolineato il sociologo Nicola Ferrigni, aggiungendo – il lavoro che cresce non è né autonomo né dipendente!»
«Polarizzare il pensiero fra lavoro autonomo vs lavoro subordinato oramai non ha più senso. Bisogna pensare ad una categoria nuova, a un contratto nuovo, perché» ha concluso Nicola Ferrigni «il vero problema è questo: al di là dell’occupazione e delle tutele che ci sono, dobbiamo individuare di quale lavoro parliamo».