Lunedì 7 ottobre si è svolta la prima lezione del terzo modulo del corso di formazione per Diversity Sport Manager, organizzato da Link LAB, il Laboratorio di Ricerca Sociale della Link Campus University, diretto dal sociologo Nicola Ferrigni. Il corso nasce e si sviluppa nell’ambito del progetto “L’altra metà del calcio. Campagna informativa e di sensibilizzazione per la prevenzione degli stereotipi di genere nel calcio dilettantistico giovanile”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità.
Ospite della lezione inaugurale Pamela Pace, allenatrice della squadra Primavera femminile e collaboratrice tecnica della prima squadra femminile (impegnata nel Campionato di Serie B) della SS Lazio Women.
Nel corso dell’incontro Pamela Pace ha raccontato ai frequentanti la propria esperienza personale e professionale di calciatrice, allenatrice ed esperta di management dello sport, spiegando come sia importante per i prossimi anni puntare a una mentalità positiva, basata sulla crescita dell’atleta e non sulla discriminazione culturale. Si è discusso, inoltre, del ruolo che i media hanno avuto, negli ultimi mesi, nella promozione del calcio femminile, riproducendone tuttavia alcuni stereotipi.
Al termine dell’incontro, il professor Ferrigni ha consegnato l’attestato di partecipazione e ringraziato calorosamente l’ospite per il suo intervento, altamente formativo per tutti i frequentanti. Il calcio fondamentalmente è una cosa semplice: una rete e un pallone. Uno sport che – come tutti gli altri – non dovrebbe conoscere diversità di genere e per questo mettere da parte ogni pregiudizio dettato dalla non conoscenza.
