IL LIBRO
Il volume è a cura di Nicola Ferrigni e Marica Spalletta con prefazione di Mauro Vegni e postfazione del Prefetto Roberto Sgalla. Si focalizza sui diversi impatti – sociale, economico, turistico, culturale, formativo, solidale, ambientale, politico e mediatico – del Giro d’Italia. La ricerca è stata realizzata da Link LAB in occasione della 100a edizione della Corsa Rosa e i risultati sono presentati nel volume. Dati unici che rafforzano l’immagine di un evento da oltre un secolo capace di raccontare l’Italia attraverso i valori dello sport.
Il Giro d’Italia è tradizionalmente percepito nell’immaginario collettivo come una delle massime espressioni dell’italianità. Da oltre 100 anni il Giro d’Italia rappresenta non soltanto una pagina indelebile nella storia dello sport, ma anche una straordinaria vetrina attraverso cui promuovere le bellezze naturali e paesaggistiche del nostro Paese.
Il lavoro è, infatti, uno strumento per valorizzarne il patrimonio artistico e culturale. Può essere, inoltre, considerato un momento di aggregazione sociale caratterizzato da un clima di festività, una palestra utile per acquisire un know-how professionale. Rappresenta una policy pubblica su cui investire in virtù dell’elevato ritorno che esso garantisce e, infine, un indiscusso volano per lo sviluppo economico del territorio.
La ricerca – diretta da Nicola Ferrigni e finanziata da RCS-«La Gazzetta dello Sport» – ha visto intervistate oltre 2000 persone, tra spettatori, volontari ed esponenti delle realtà economiche e produttive dei Comuni sede di tappa del 100° Giro d’Italia.